Un’altra condanna all’ergastolo per Cosimo Di Lauro, figlio del boss di Secondigliano
Cosimo Di Lauro, figlio di Paolo, capo del clan omonimo del quartiere di Secondigliano a Napoli, arrestato il 21 gennaio 2005, ha aggiunto un nuovo ergastolo per omicidio alla lunga sequenza di condanne. Il figlio di Ciruzzo ‘o milionario, alle cui gesta è in parte ispirato il personaggio di Genny Savastano nella serie tv Gomorra, ha avuto l'ergastolo per gli omicidi di Raffaele Duro e Salvatore Panico, e di Federico Bizzarro prima della faida del 2004.
Di questi delitti Di Lauro jr. stato ritenuto il mandante dalla seconda sezione della Corte di Assise di Napoli, secondo la ricostruzione dei sostituti procuratori della Dda Maurizio De Marco e Immacolata Sica. Duro e Panico furono uccisi il 22 gennaio del 2004 a Mugnano, in provincia di Napoli.
Bizzarro, capozona di Melito, hinterland Nord di Napoli, venne ucciso il 27 aprile 2004, in un hotel di Qualiano (Napoli), anche lui da una raffica di colpi d'arma da fuoco, mentre era in compagnia dell'amante. I killer entrarono in azione vestiti da poliziotti. Delitti efferati che confermano la strategia sanguinaria seguita da Di Lauro jr nella gestione della cosca fondato dal padre.