Una maxi bandiera della Palestina esposta all’Università di Salerno
Una maxi bandiera della Palestina è stata calata dai tetti dell'Università di Salerno, coprendo l'intera facciata del palazzo. Questa mattina alcuni attivisti sono saliti sul tetto dell'edificio e hanno srotolato la gigantesca bandiera palestinese, con le tradizionali tre strisce orizzontali nere, bianche e verdi, con un triangolo rosso sul lato sinistro. Una bandiera nata nel 1909 e diventata quella ufficiale dello stato palestinese nel 1948, dopo la partenza dal Regno Unito che aveva occupato il "Mandato di Palestina" fin dal 1917, durante la Prima Guerra Mondiale.
Una bandiera che in questi giorni sta sventolando un po' ovunque in Italia e anche in Campania, per non spegnere i riflettori sulla guerra che dal 7 ottobre dello scorso anno sta infuriando nella Striscia di Gaza dopo un attacco terroristico di Hamas: da allora, l'esercito israeliano ha iniziato una massiccia campagna militare che ha causato quasi 30mila morti, la maggior parte della quale civili palestinesi. Una situazione resa ancor più incandescente in questi giorni, con lo "Stop al genocidio" richiesto a gran voce da manifestanti e associazioni, che è arrivato (seppur senza riferimenti espliciti al conflitto di Gaza) sul palco dell'Ariston durante il festival di Sanremo: la risposta dell'ambasciatore Israeliano e il comunicato della Rai di appoggio alle sue dichiarazioni ha portato a diverse manifestazioni spontanee pro-Palestina davanti alla sedi Rai di tutta Italia. A Napoli la situazione è degenerata con cariche della polizia, così come a Bologna e Torino. Manifestazioni pro Palestina che sono annunciate anche nei prossimi giorni: il 25 febbraio previsto al PalaPartenope un concerto Life For Gaza con oltre 40 artisti.