Un murale ai Quartieri Spagnoli per ricordare Chiara Jaconis, la turista padovana morta a Napoli
Un murale per Chiara Jaconis, la turista padovana morta ai Quartieri Spagnoli dopo che un oggetto caduto dall'alto l'ha colpita alla testa, riducendola prima in fin dei vita sotto gli occhi impietriti del fidanzato e portandola alla morte nelle ore successive, nonostante i tentativi disperati dei medici di salvarla. Il murale verrà inaugurato sabato 19 ottobre, alle 17, all'incrocio tra via Santa Teresella agli Spagnoli e via Sant'Anna di Palazzo, dove la ragazza rimase vittima della tragedia. Murale già terminato ma al momento coperto da un lenzuolo che verrà scoperto soltanto sabato. Si attende una folta partecipazione di cittadini, soprattutto dai Quartieri Spagnoli che fin dal primo momento dopo la tragedia hanno "adottato" la ragazza.
La ragazza si trovava col fidanzato in vacanza a Napoli: l'ultimo giorno, poco prima di prendere il treno per tornare a casa, si erano concessi un giro ai Quartieri Spagnoli. Arrivati all'incrocio tra via Santa Teresella agli Spagnoli e via Sant'Anna di Palazzo, un oggetto – forse un vaso o una statuina – è caduto presumibilmente da un appartamento ai piani alti, colpendo alla testa la ragazza, che riportò fin da subito lesioni gravissime. Portata d'urgenza in ospedale dove, nonostante i tentativi dei medici di salvarle la vita, si spense il 17 settembre. In suo onore avvenne anche una fiaccolata, e fin da subito, mentre gli inquirenti proseguivano nelle indagini, le persone dei Quartieri Spagnoli si erano strette al dolore della famiglia. Lo stesso Comune di Napoli inviò un gonfalone al funerale che si tenne a Padova, nella Basilica di Santa Giustina, la stessa dove si erano svolti i funerali di Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio.
