Un arsenale in casa: pistole, fucili e tirapugni. Arrestate tre persone a Pompei
Un vero e proprio arsenale quello rinvenuto dai carabinieri di Torre Annunziata a Pompei nella provincia vesuviana di Napoli: pistole, fucili, tirapugni. C'era di tutto nell'appartamento che i carabinieri oplontini hanno ispezionato quest'oggi: tre le persone arrestate, tutte già note alle forze dell'ordine per reati specifici. Si tratta di due uomini e una donna, tutti portati in carcere, rispettivamente a Poggioreale i due uomini e in quello femminile di Pozzuoli la donna.
L'arsenale sequestrato dai carabinieri a Pompei
I carabinieri hanno perquisito la loro abitazione rinvenendo e sequestrando un arsenale composto da una pistola Beretta calibro 7.65, un revolver Smith & Wesson modello 357 magnum, un fucile Franchi calibro 12, un fucile ad aria compressa calibro 4.5 con matricola abrasa e 2 fucili a canne mozze privi di matricola, oltre a 172 cartucce di vario calibro, un tirapugni e due radiotrasmittenti. Tutte armi già cariche e pronte all'uso.
Tre arrestati, indagini per capire se le armi fossero già state usate
I tre sono stati così arrestati: si tratta di un 44enne, un 24enne e una 25enne, tutti di origini rom e residenti a Pompei. I due uomini sono stati portati nel carcere napoletano di Poggioreale, mentre la donna è stata trasferita nel carcere femminile di Pozzuoli. Si indaga ora per capire se le armi fossero state usate in precedenza, magari in occasione di rapine, agguati o altro. Accertamenti in corso da parte dei militari dell'Arma di Torre Annunziata. Non è escluso che l'abitazione dei tre potesse essere stata usata come "deposito" da parte di terzi. Ma gli inquirenti non escludono al momento alcuna pista.