Un 16enne e un 17enne arrestati a Napoli per tentato omicidio: hanno sparato a un coetaneo
Hanno sparato a un 16enne, provocandogli gravi ferite, il 27 dicembre scorso in piazza Carlo III, nel centro di Napoli: per questo, a circa tre mesi dall'evento, un 16enne e un 17enne sono stati arrestati dalla Polizia di Stato con l'accusa di tentato omicidio; per i due ragazzi si sono aperte le porte dell'Istituto penale per i minorenni di Napoli, a Nisida.
Gli spari per una lotta tra gruppi rivali
Le indagini della Polizia di Stato hanno permesso di appurare che il 16enne è stato ferito nell'ambito di una rivalità tra gruppi appartenenti a quartieri contrapposti. In particolare, il 16enne ferito è della zona del Borgo Sant'Antonio Abate, a ridosso della Stazione Centrale, mentre il 16enne e il 17enne arrestati provengono dal Rione Reggia, nella zona di via Stadera, a Poggioreale.
Il 16enne ferito con un proiettile da caccia
In seguito alla sparatoria, il 16enne venne trasportato all'ospedale Vecchio Pellegrini, nel quale è stato ricoverato, nel reparto di Chirurgia, per diverso tempo: il giovane è stato infatti colpito al braccio destro con un proiettile cosiddetto a pallini, tipicamente utilizzato per la caccia, che una volta colpito il bersaglio rilascia numerose frammentazioni. Il 16enne è stato pertanto sottoposto a un delicato intervento chirurgico per l'asportazione di tutti i frammenti.