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Covid 19

Tullio, l’amico di tutti: così i colleghi ricordano l’operaio dei treni morto di Covid

Video omaggio dei colleghi di Tullio Flamini, l’operaio di 63 anni morto col Covid al Padiglione M dell’Ospedale Cardarelli di Napoli. “Tullio era buono e gentile – raccontano – il Coronavirus esiste ed uccide, bisogna stare attenti”. Nel video, Tullio appare con la divisa da operaio nei selfie con attori e personaggi dello spettacolo che incontrava sui treni: da Pieraccioni a Renzo Arbore e Giancarlo Giannini.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Tullio prima del Covid
Tullio prima del Covid
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Tra Leonardo Pieraccioni, Renzo Arbore, Giancarlo Giannini e Claudio Bisio. È sempre sorridente Tullio Flamini, l'operaio napoletano i 63 anni morto con il Coronavirus al Padiglione M dell'ospedale Cardarelli di Napoli, nei selfie con attori, cantanti e personaggi dello spettacolo che incontrava sui treni Freccia Rossa dove lavorava come operaio manutentore. Dal letto dell'ospedale, dove Tullio era ricoverato dal 28 settembre, ha continuato a inviare messaggi alla sua famiglia fino all'ultimo momento, quando poi le forze l'hanno abbandonato l'8 ottobre scorso , inventando espedienti, come il codice morse, per richiamare l'attenzione di medici e infermieri da sotto la maschera dell'ossigeno. “Vi seguirò da lassù”, ha scritto nell'ultimo messaggio alla moglie Sofia. Adesso, i colleghi dai quali era molto amato, gli hanno dedicato un video omaggio, realizzato con i selfie e le foto che Tullio nel corso della sua carriera di operaio manutentore viaggiante ha scattato con i suoi amati personaggi.

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I colleghi: “Tullio, sempre gentile e buono”

“Tullio era un mio collega, un mio amico, una persona sempre gentile e buona – scrive uno dei suoi amici su Facebook – Era giovane e forte”. E a “quelle persone che ancora oggi fanno passare falsi messaggi, che il Covid è tutto finto” scrive: “No, purtroppo esiste ed uccide non solo le persone anziane. Riposa in pace amico mio, che la terra ti sia lieve”. Nel video pubblicato dai colleghi sui social Tullio, con la divisa di operaio di una ditta esterna che opera sui treni Fs, appare abbracciato a tanti personaggi e volti noti dello spettacolo. Dall'allenatore Cesare Prandelli, al cantante Gigi Finizio, Leonardo Pieraccioni, Asia Argento, Andy Luotto, l'arabo di Renzo Arbore che oggi è un noto chef, e ancora Renzo Arbore, Giancarlo Giannini, Sal Da Vinci, Marisa Laurito, Biagio Izzo, Marco Columbro, Claudio Bisio, Marco Masini, Micaela Ramazzotti, Alessandra Amoroso. “Diceva, vorrei vedere solo Sabrina Ferilli e poi mene posso andare pure in pensione contento”, racconta la moglie Sofia.

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