Truffa un’anziana, poi lancia mazzette di banconote dal finestrino dell’auto per coprirsi la fuga

Quella che sembrava, purtroppo, la più classica delle truffe a una persona anziana, si è trasformata in una vicenda da film a Meta di Sorrento, nella provincia di Napoli: un uomo di 28 anni, dopo aver truffato un'anziana, si è coperto la fuga lanciando dalla sua auto le mazzette di banconote appena sottratte alla vittima. Tutto ha inizio quando il 28enne si presenta all'anziana, una 77enne del posto, dicendole che c'è un pacco da consegnare al nipote che va pagato e la convince a dargli 900 euro in contanti, un anello e un paio di orecchini in oro.
Quando la vittima si rende conto di essere stata ingannata è già troppo tardi: l'anziana telefona al nipote e capisce che non esiste nessun pacco. Il nipote, in scooter, si porta immediatamente sul posto, intercetta il truffatore che sta fuggendo in auto e lo insegue. Il 28enne, in tutta risposta, comincia a lanciare dal finestrino della vettura le banconote appena sottratte alla 77enne, sperando che il nipote desista, ma ciò non accade; il 28enne allora sperona con l'auto lo scooter del giovane, che perde il controllo e cade sull'asfalto.
Sul posto, però, allertati dal nipote della vittima, arrivano i carabinieri della stazione di Piano di Sorrento e gli agenti della Polizia Locale, che sbarrano la strada al truffatore: il 28enne è stato così arrestato dai militari dell'Arma per truffa aggravata e rapina impropria; i carabinieri sono riusciti a recuperare anche i gioielli e parte del denaro, circa 200 euro, sottratti all'anziana, che il 28enne aveva lanciato contro il nipote per farlo desistere dall'inseguimento.