video suggerito
video suggerito

Omicidio a Fuorigrotta, Gennaro Fedele ucciso a pugni in una lite a casa: arrestato il coinquilino

L’uomo di 63 anni trovato privo di vita in casa, i carabinieri hanno arrestato un 46enne. La lite per motivi di droga.
A cura di Pierluigi Frattasi
73 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un uomo di 63 anni, Gennaro Fedele, è stato ucciso a pugni nella sua abitazione di Fuorigrotta, in via Venezia Giulia, nella giornata di oggi, mercoledì 21 agosto 2024. L'aggressione sarebbe avvenuta poco dopo mezzogiorno. I carabinieri nella stazione Fuorigrotta hanno arrestato per l’omicidio Gennaro Angiolino, 46enne napoletano, suo coinquilino. Quest'ultimo, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe preso a pugni la vittima, al culmine di una lite nata, sembrerebbe dalle prime ricostruzioni investigative, per la spartizione di dosi di droga, verosimilmente destinate al consumo personale.

Angiolino sarà portato nel carcere di Poggioreale. I traumi riportati avrebbero condotto Fedele alla morte. La salma è stata posta sotto sequestro e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per l'eventuale esame autoptico. L'aggressore era stato bloccato sul posto dai carabinieri poco dopo il fatto.

Il cadavere del 63enne trovato in casa a Fuorigrotta

L'uomo di 63 anni era stato trovato morto nella sua abitazione di Napoli, nel quartiere di Fuorigrotta. Tutto sarebbe avvenuto poco dopo le 12, quando i militari dell'Arma sono giunti sul posto: ancora da capire cosa fosse accaduto, ma hanno rinvenuto il corpo dell'uomo, classe 1961, privo di vita.

Dai primissimi accertamenti, ancora al vaglio degli inquirenti, si era capito che poco prima c'era stata una colluttazione tra il 63enne ed il suo coinquilino di 46 anni, avvenuta all'interno dell'abitazione che sarebbe di proprietà della vittima. I carabinieri hanno bloccato sul posto il 46enne, mentre è stato aperto un fascicolo d'indagine sulla vicenda, la cui ricostruzione è ancora in corso.

L'abitazione dell'uomo si trova in via Venezia Giulia, a pochi passi dal Rione Cavalleggeri d'Aosta che fa da "cerniera" tra il quartiere di Bagnoli e quello di Fuorigrotta, a sua volta diviso dalla linea della Cumana che separa, virtualmente, la zona dello Stadio Maradona e del PalaBarbuto da quella in cui si trova il Cus di Napoli e il Deposito Giudiziario della Polizia Municipale.

73 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views