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Troppa attesa, dottoressa picchiata dalla nipote di un paziente al Cotugno di Napoli

Una 41enne napoletana, stanca a suo dire della troppa attesa per lo zio al Pronto Soccorso, ha aggredito la dottoressa di turno: arrestata, è ai domiciliari.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Ha aggredito una dottoressa di turno nel pronto soccorso dell'ospedale Cotugno di Napoli, perché a sua dire i tempi di attesa per lo zio che era stato soccorso erano troppo lunghi: una 41enne napoletana, già nota alle forze dell'ordine, è finita così in manette, ed è ora ai domiciliari in attesa di giudizio. Deve rispondere di lesioni, violenza e minaccia a personale sanitario e interruzione di pubblico. Denunciate anche altri tre parenti, tutti per minaccia a personale sanitario. La dottoressa aggredita dalla donna se la caverà con cinque giorni di prognosi.

Tutto è avvenuto questa notte a Napoli, nel Pronto Soccorso dell'ospedale Cotugno dell'Azienda Ospedaliera dei Colli, al cui interno era arrivato un uomo per ricevere le cure del caso, con alcuni parenti al seguito. Ad un certo punto però la donna, 41 anni, si è alterata per quella che, a suo dire, era un'attesa troppo lunga per lo zio. E così, assieme ad altri tre parenti, ha iniziato a minacciare la dottoressa di turno, per poi passare alle vie di fatto, aggredendola. Fondamentale l'intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile, che hanno evitato il peggio. Per la 41enne è scattato l'arresto per lesioni, violenza e minaccia a personale sanitario e interruzione di pubblico servizio, ed è stata portata agli arresti domiciliari in attesa di decisioni da parte dell'autorità giudiziaria, mentre per gli altri tre parenti è scattata la denuncia a piede libero per il reato di minaccia a personale sanitario. La dottoressa, che se la caverà con cinque giorni di prognosi, è stata invece curata dagli stessi colleghi del pronto soccorso del Cotugno.

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