Tre turisti drogati con bevanda e derubati di tutto alla Stazione Centrale di Napoli: via anche le scarpe
Tre giovani turisti sbarcano alla Stazione Centrale di Napoli, si avvicinano a delle persone per chiedere una semplice informazione: come arrivare in piazza Bellini, al centro storico. I passanti, molto gentilmente, non solo gliela forniscono, ma propongono di accompagnarli, poi lungo il tragitto, offrono anche da bere ai visitatori come segno di benvenuto. Dentro il drink, però, c'è una potente droga soporifera. I tre si accasciano e perdono i sensi. Al risveglio l'amara scoperta: non hanno più nulla. Derubati di tutto: portafogli, zaini griffati di alta moda, cellulari, cuffiette e addirittura le scarpe.
Le indagini della Polizia Ferroviaria, coordinate dalla Procura di Napoli, guidata dal Procuratore Nicola Gratteri, hanno permesso di ricostruire l'intera vicenda e risalire ai due presunti autori della rapina. La Polfer ha dato esecuzione ad un'ordinanza del GIP del Tribunale di Napoli applicativa della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di due persone di nazionalità algerina.
I destinatari della misura cautelare sono accusati dei reati di rapina aggravata e lesioni in concorso tra loro, consistita nella somministrazione fraudolenta a tre ragazzi egiziani di sostanze stupefacenti diluite in una bevanda, al fine di porli in stato di incapacità di intendere e di agire per poter sottrarre loro tutti gli effetti personali.
L'episodio risale allo scorso 23 settembre. Tre ragazzi egiziani, secondo le ricostruzioni degli inquirenti, si trovavano nella Stazione di Napoli Centrale e, conosciuti i due algerini, avendo chiesto loro informazioni su come arrivare in piazza Bellini. Gli algerini si rendevano disponibili ad accompagnarli, provvedendo ad offrire loro da bere come gesto di cordiale ospitalità. I tre egiziani, dopo aver bevuto la bevanda offerta, avrebbero cominciato ad avvertire segni di stordimento per poi perdere i sensi e risvegliarsi dopo ore, derubati di tutto ciò che avevano.
