Tre speleologi intrappolati per ore nella Grotta delle Canne a Minori: salvati via mare
Tre speleologi sono rimasti bloccati per ore all'interno della Grotta delle Canne a Minori, Costiera Amalfitana, provincia di Salerno. Per fortuna sono stati salvati, al termine di una complessa operazione di soccorso, dagli uomini della Guardia costiera di Salerno e dal personale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino. L'intervento è terminato con successo nel corso della serata di oggi, domenica 24 marzo.
Stando a quanto ricostruito, i tre speleologi, appartenenti al Gruppo speleologico Natura Esplora di Avellino, nella serata di ieri erano entrati nella Grotta delle Canne, una meravigliosa grotta marina che si trova nel territorio del comune di Maiori. L'intenzione era quella di trascorrere tutta la notte all'interno e poi tornare a casa nel corso della giornata di oggi.
Non avendo più alcun contatto con loro da diverse ore, l' associazione ha dato l'allarme alla centrale operativa della Guardia Costiera di Salerno. Immediatamente è stata inviata sul posto una motovedetta di soccorso e, da terra, una squadra del Soccorso Alpino. Per fortuna, i soccorritori sono riusciti a mettersi in contatto con i tre speleologi, che hanno rassicurato in merito al loro stato di salute. Hanno affermato di non essere riusciti a uscire dalla grotta con la loro imbarcazione a causa delle condizioni del mare.
Nel pomeriggio, quando le onde sono diminuite di intensità, le Guardia Costiera ha messo in atto le operazioni di salvataggio. I tre speleologi sono stati estratti dalla grotta uno alla volta grazie all'utilizzo di cime e salvagenti anulari. I tre sono stati messi in salvo sulla motovedetta, che poi li ha trasportati a Maiori, dove sono stati visitati dal personale medico. Sono tutti in buone condizioni di salute.