Tre donne in gioielleria travestite con parrucche rubano bracciali per 60mila euro: furto a Ercolano
Entrano in gioielleria camuffate con parrucche e occhiali e riescono a rubare bracciali e oggetti preziosi per 60mila euro, approfittando di un momento di distrazione del titolare. Nei guai tre donne, già pregiudicate per reati contro il patrimonio. Avrebbero messo a segno il colpo in una gioielleria di Ercolano, in provincia di Napoli, ma con precedenti specifici, per analoghi furti commessi in varie città italiane. Due sono state arrestate dai carabinieri, è caccia alla terza.
Le indagini dei carabinieri sulle tre ladre di gioielli
Sulle tracce delle tre donne si sono messi subito gli investigatori dei carabinieri di Lombardia, Emilia Romagna e Campania. I militari dell'Arma della Tenenza di Zingonia (Bergamo) e quelli delle Stazioni Carabinieri di Sesto San Giovanni (Milano) e Misano Adriatico (Rimini), subdelegati e di concerto con la Tenenza di Ercolano, questa mattina hanno dato esecuzione alla Ordinanza di Custodia Cautelare personale 12/2025 emessa nei confronti delle 3 donne sospettate di aver commesso il furto con destrezza. Due donne sono state arrestate, mentre la terza si è resa irreperibile ed è attivamente ricercata.
Il furto ad Ercolano ad agosto 2024
I fatti risalgono ad agosto 2024, quando le tre donne, truccate con parrucche ed occhiali, entrarono all’interno di una gioielleria di Ercolano. Il metodo per mettere a segno il colpo era abbastanza articolato. Secondo gli investigatori, le tre avrebbero iniziato chiedendo informazioni per l’acquisto di gioielli. Il giorno dopo si sarebbero presentate nuovamente nel negozio, procedendo effettivamente all’acquisto di alcuni gioielli, pagando un corrispettivo di circa euro 800 in contanti.
A quel punto, dopo essersi guadagnate la fiducia del titolare, lo avrebbero indotto ad allontanarsi dal banco. In quei pochi istanti di assenza, sarebbero riuscite ad impossessarsi, con destrezza, di un rotolo di bracciali preziosi in oro, del valore di 60mila euro circa. Il titolare della gioielleria si è accorto del furto solo il giorno dopo. Fatta l'amara scoperta, ha poi presentato querela ai Carabinieri.
Gli investigatori della Tenenza di Ercolano hanno individuato le autrici del reato a seguito di acquisizione delle telecamere interne ed esterne all’attività commerciale. Nel corso delle indagini è emerso che le donne avevano precedenti specifici, per analoghi furti commessi in varie città italiane. Una delle indagate, dopo le formalità di rito, è stata trasferita nella casa circondariale, mentre una è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.