Trasporto gratis per poveri, anziani soli e donne vittime di violenza: nel Salernitano nasce il taxi sociale
Una iniziativa solidale importante quella avviata dalla Comunità Montana del Vallo di Diano, organo che raccoglie i 14 Comuni, montani appunto, che sorgono in quella vasta porzione della provincia di Salerno. Nella mattinata di ieri, 9 febbraio, ha infatti preso il via il servizio di "taxi sociale", come è stato ribattezzato, nato dalla sinergia tra la Comunità Montana, come detto, e il Consorzio Sociale Vallo di Diano, Tanagro e Alburni: si tratta di un trasporto gratuito a tutti i cittadini del Vallo di Diano che si trovino in difficoltà, sia economica che sociale. Grazie al taxi sociale, molti cittadini in difficoltà potranno spostarsi e usufruire di servizi essenziali, come visite mediche, la spesa al supermercato, oppure commissioni bancarie o postali.
A chi è rivolto il taxi sociale
L'attivazione del servizio, come specifica la Comunità Montana del Vallo di Diano, è su base settimanale: questo vuol dire che bisognerà prenotare il servizio una settimana prima della data in cui se ne ha bisogno. Primi fruitori del servizio, nella mattinata di ieri, una madre e una bambina che avevano bisogno di effettuare delle visite mediche. Sono circa 130 per il momenti i cittadini del territorio individuati che potranno usufruire del servizio: si tratta dei cosiddetti "soggetti fragili", ovvero anziani che vivono da soli, bisognosi di attenzioni e cure; donne vittime di violenza di genere, attualmente in carico al Consorzio Sociale; pazienti considerati fragili dal punto di vista sanitario che hanno bisogno di recarsi in ospedale o di sottoporsi a visite mediche; minori affidati ai servizi sociali e, nel complesso, tutte quelle persone in difficoltà economiche e sociali.