Tornano i Riti settennali di penitenza in onore dell’Assunta a Guardia Sanframondi
Tornano a Guardia Sanframondi, in provincia di Benevento, i Settenali, i riti di penitenza in onore dell'Assunta che si tengono ogni sette anni. Dopo l'ultimo appuntamento nel 2017, quest'anno i riti sono tornati come di consueto a partire dal primo lunedì successivo al 15 agosto, e dunque da lunedì 19, e dureranno fino alla domenica seguente, quest'anno dunque il 25 di agosto.
Nel territorio sannita si radunano tantissime persone provenienti da tutta Italia, ma anche personalità politiche come Domenico Matera, senatore della Repubblica, originario del Sannio e tornato proprio per assistere ai riti, che vanno dalla rappresentazione delle scene di vita dei Santi ad episodi dell'Antico e del Nuovo Testamento, per poi arrivare al sabato con la grande processione di penitenza del clero e delle associazioni cattoliche, mentre la domenica vi è la processione generale, alla quale partecipano tutti: il Vescovo, i prelati, e la popolazione tutta.
Le origini dei Settenali
Come molte cerimonie religiose storiche, anche i Settenali vantano origini incerte: c'è chi li collega a riti pagani e chi invece punta più ai riti cristiani medievali del centro Italia, arrivati anche nel Sannio. Il primo vero documento certo risale al 1620, anno in cui la Processione della Madonna Assunta prese corpo dopo una grave carestia. A prenderne parte, oggi, sono i quattro Rioni di Guardia Sanframondi, ognuno afferente alla propria chiesa. il Rione Croce, con la Chiesa di San Rocco, il Rione Fontanella, con la Chiesa di San Leonardo, il Rione Piazza con la Chiesa dell'Annunciata-Ave Gratia Plena ed il Rione Portella, con la Chiesa di San Sebastiano.
Il codice di comportamento da tenere durante i Settenali
Per l'occasione è stato varato anche un decalogo di comportamento che, fanno sapere gli organizzatori, sarà valido per le processioni rionali dal 19 al 24 agosto 2024 e per la Processione Generale del 25 agosto 2024, e nel dettaglio:
- Osservare in silenzio il corteo processionale
- Non applaudire al passaggio dell’immagine dell’Assunta e dei quadri plastici (Misteri – Coro), si tratta di una processione
- Non intralciare la processione nel fare fotografie (restando al di fuori della stessa)
- Nel filmare o fotografare non violare l’intimità della riservatezza dei penitenti (disciplinanti e battenti)
- Non accalcarsi nelle stradine del centro storico
- Dopo l’incontro dei battenti con la Sacra Immagine dell’Assunta non invadere le strade, poiché la processione continua fino alla Basilica Santuario dell’Assunta
- Agevolare la partecipazione a tutto l’evento delle persone più bisognose (anziani, mamme con bambini, disabili, ecc.)
- Osservare momenti di raccoglimento e preghiera personali e collettivi