Tifosi dell’Ajax accoltellati e picchiati: arrestati sei ultras del Napoli

La Polizia di Stato, su richiesta della Procura di Napoli, ha arrestato sei ultras della Curva A dello stadio Diego Armando Maradona: per due di loro si sono aperte le porte del carcere, mentre gli altri quattro sono finiti agli arresti domiciliari. I sei ultras, che fanno parte del cosiddetto gruppo "Masseria" della Curva A, sono ritenuti responsabili delle aggressioni ai danni dei tifosi dell'Ajax – uno di loro è stato anche accoltellato – avvenuti a Napoli l'11 ottobre del 2022, in occasione della partita di Champions League tra gli azzurri e gli olandesi. Nella fattispecie, i sei ultras sono accusati di associazione per delinquere, porto di armi e lesioni aggravate.
Nell'ambito delle stesse indagini, condotte dal personale della Digos della Questura di Napoli, avevano portato già all'individuazione di altri tre ultras, nei cui confronti era stato emesso un divieto di dimora. I poliziotti hanno dunque appreso dell'esistenza di una vera e propria associazione, composta da esponenti del suddetto gruppo "Masseria", finalizzata alla commissione di svariati delitti, in concomitanza con gli incontri di calcio a Napoli e ai danni delle tifoserie avversarie.
Perquisizioni nei confronti di altri tre ultras del gruppo "Masseria"
Infine, contestualmente agli arresti, gli agenti della Digos hanno dato esecuzione anche a un decreto di perquisizione nei confronti di altri tre ultras appartenenti al gruppo "Masseria": i tre risultano indagati in concorso con gli altri sei ultras per le aggressioni ai tifosi olandesi dello scorso ottobre.