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Terzo mandato, Governo verso lo stop alla legge della Campania: “Rischio concentrazione del potere”

Il Governo verso lo stop alla legge sul terzo mandato in Campania: “Rischio di concentrazione e di personalizzazione del potere”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il Governo va verso lo stop alla legge regionale della Campania, approvata lo scorso novembre, che "sblocca" la possibilità di un terzo mandato per Vincenzo De Luca (Partito Democratico) alla guida di Palazzo Santa Lucia. Il divieto "è un principio uniforme e inderogabile su tutto il territorio nazionale", nonché "funzionale all’esigenza di prevenire il rischio di concentrazione e di personalizzazione del potere, come sottolineato dalla giurisprudenza costituzionale, amministrativa e di legittimità". Nei giorni scorsi, anche il sottosegretario alla presidenza Giovanbattista Fazzolari (FdI) aveva spiegato che "su una cosa così importante debba essere lo Stato a decidere".

Gli stralci, pubblicati da Repubblica questa mattina, rappresentano dunque un concreto stop alla possibilità di ricandidarsi da parte di Vincenzo De Luca, già eletto per due volte (2015 e 2020), dopo la sconfitta alla prima candidatura nel 2010 (vittoria di Stefano Caldoro, a capo di una coalizione di centro-destra). Non è, comunque, ancora detta l'ultima parola, perché il Governo avrà tempo fino al 10 gennaio per fare ricorso alla Consulta, ovvero alla scadenza dei sessanta giorni di tempo.

Il punto che divide Governo e Regione non è questione di facile soluzione: la legge dello Stato col divieto del terzo mandato esiste dal 2004, ma va poi recepita dalla Regione. Secondo Palazzo Santa Lucia, dal momento in cui viene recepita, entrerebbe in vigore: per cui in Campania, dove è stata approvata a novembre scorso, entrerebbe in vigore a partire da ora. Su questo però il Governo è di parere opposto, perché se così fosse vorrebbe dire che "le Regioni resterebbero del tutto libere di ridimensionarne la portata precettiva e, addirittura, di rinviarne l’attuazione sine die", ovvero rinviandolo all'infinito. Ora la palla passa ai giuristi della Regione e del Governo: in Campania, le elezioni regionali ci saranno quest'anno, anche se la data non è ancora stata definita. E tutto lascia credere che prima ancora della campagna elettorale sarà proprio il tema sul terzo mandato a tenere banco fino alla fine.

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