Campi Flegrei, scossa avvertita molto forte tra Napoli e Pozzuoli il 22 settembre
Tremano ancora i Campi Flegrei: alle ore 11.01 di oggi, venerdì 22 settembre, una scossa è stata distintamente avvertita tra Pozzuoli e l'area Ovest di Napoli, tra Agnano, Bagnoli e Fuorigrotta, ma anche a Quarto e Bacoli. La scossa è stata di magnitudo 3, come comunicato dall'Ingv; in tanti hanno riferito sui social di aver avvertito la scossa in maniera molto forte, dal momento che l'evento sismico è stato molto superficiale, a una profondità di 1,4 chilometri. Al terremoto delle 11.01 hanno fatto seguito altre sei scosse, tutte a una profondità molto esigua.
Negli ultimi anni, ma in particolare negli ultimi mesi, il bradisismo – il fenomeno geologico che contraddistingue i Campi Flegrei – è un problema particolarmente sentito, dal momento che il fenomeno sta vivendo una fase acuta. I cittadini sono preoccupati, ma l'Ingv, che monitora costantemente il supervulcano flegreo, ci tiene a rimarcare che nell'area non c'è un pericolo imminente.
A questo proposito, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia non ha gradito le esternazioni del vulcanologo Giuseppe Mastrolorenzo, che negli ultimi giorni, in una intervista a Radio Radicale, aveva giudicato "irrealistico" il piano di evacuazione dei Campi Flegrei. "Le dichiarazioni di Mastrolorenzo sono espresse a titolo personale, come ricercatore cui è garantita la libera espressione. L’Ingv non condivide né i toni né i contenuti delle sue interviste" ha detto l'Ingv a Fanpage.it.
Il terremoto odierno ha generato non poca preoccupazione tra i cittadini, soprattutto a Pozzuoli: in molti, nella città flegrea, si sono preoccupati per l'incolumità di bambini e ragazzi che, al momento della scossa, si trovavano a scuola. Sulla questione è intervenuto Gigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli, che ha rassicurato tutti i genitori flegrei: "Gli studenti sono al sicuro" ha detto il primo cittadino.