Terremoto nei Campi Flegrei, scossa di magnitudo 2.0 alle 3.28 di notte dell’8 gennaio 2023
Una scossa di magnitudo 2.0 è stata registrata questa notte ai Campi Flegrei, con epicentro nei pressi della Solfatara. Lo hanno registrato i sismografi dell'Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia: la scossa si è verificata alle 3.28 ora italiana, ad una profondità di appena due chilometri. Quanto basta affinché fosse percepita distintamente da tutti i residenti in zona: tantissime le segnalazioni anche da Giugliano in Campania, Qualiano, Villaricca e Marano di Napoli. Non si registrano danni a cose o persone, ma solo un forte spavento: qualcuno è anche sceso in strada proprio per la paura. Alla scossa infatti si sono associati anche alcuni forti boati, tipici delle scosse sismiche flegree.
Scosse che si verificano di continuo nell'area dei Campi Flegrei: anche nei giorni scorsi se ne erano registrate diverse, ma che al momento non desterebbero preoccupazione. La stessa Francesca Bianco, direttrice dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, aveva spiegato che questo tipo di scosse superficiali nei Campi Flegrei siano dovute "dall’apporto del sistema idrotermale alla dinamica della rottura", e dunque che "il sistema idrotermale, non il magma, che c’è sottoterra ha temperatura e pressione che facilitano la fratturazione della parte superficiale della crosta e causa scosse". Fenomeno che nei Campi Flegrei è pressoché incessante e che si accompagna al bradisismo, con un sollevamento del terreno continuo (e aumentato, negli ultimo due mesi) che genera proprio queste "spaccature" all'interno della crosta terreste, e che rompendosi rilasci energia che causa poi i terremoti veri e propri.