video suggerito
video suggerito

Terremoto di magnitudo 3.2 nel Salernitano, al confine tra Campania e Basilicata

Un terremoto di magnitudo 3.2 della scala Richter è avvenuto alle 19:50 di oggi, 28 marzo, nel Salernitano; l’epicentro è stato individuato a 6 km di profondità nella zona di San Gregorio Magno (Salerno), al confine con la Basilicata. Non risultano danni a cose o persone. In zona l’ultimo evento sismico risale al 16 marzo (magnitudo 1.5 a Colliano).
A cura di Redazione Napoli
783 CONDIVISIONI
Immagine

Un terremoto di magnitudo 3.2 Richter si è verificato poco prima di oggi nel Salernitano; l'epicentro è stato individuato a 7 chilometri da San Gregorio Magno, al confine con la Basilicata, ad una profondità di 6 chilometri. Non risultano al momento danni a cose o persone. L'evento è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma, che indica come orario le 19:50. In zona nei giorni scorsi c'erano state altre scosse: il 16 marzo di magnitudo 1.5 a Colliano (Salerno), il 25 febbraio di 1.1 a Castelgrande (Potenza) e il 18 febbraio di 1.5 a Valva (Salerno); anche nei casi precedenti non erano stati fortunatamente registrati danni.

Era stata invece avvertita in gran parte dell'Italia la scossa di ieri alle 14:47, avvenuta con epicentro nell'Adriatico centrale: la magnitudo registrata, 5.2 Richter, ha fatto sì che il terremoto, distintamente avvertito nella zona del Gargano e a Foggia, venisse sentito anche in Campania; segnalazioni erano arrivate da Salerno, ma anche da Napoli e Caserta. Nello stesso punto si sono originate diverse altre scosse, sia nella giornata di ieri (le più forti alle 15:00 e alle 15:13, di magnitudo 4.1, e alle 15:21, di magnitudo 4), sia in quella di oggi; l'ultima, di magnitudo 3.8, è stata registrata nella stessa area alle ore 19:43.

La Protezione Civile della Campania aveva attivato un monitoraggio del territorio in seguito alla scossa delle 14:47 e a quella di poco successiva. Molti cittadini, preoccupati, avevano lanciato l'allarme contattando le caserme dei Vigili del Fuoco e la sala operativa della Protezione Civile. Nonostante la preoccupazione, non sono emersi danni.

783 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views