Terremoto Campi Flegrei, lieve scossa e boato avvertiti tra Pozzuoli e Napoli
Trema ancora la terra nei Campi Flegrei: una scossa di terremoto, seppure di lieve entità, è stata distintamente avvertita nella serata di oggi, lunedì 10 gennaio. Tantissimi cittadini, soprattutto nella zona della Solfatara, a Pozzuoli, hanno avvertito l'evento sismico, intorno alle ore 21, registrato puntualmente dai sismografi dell'Osservatorio Vesuviano dell'Ingv: in molti riferiscono – come spesso accade nella zona – di aver udito anche un boato insieme alla scossa di terremoto. Non soltanto a Pozzuoli: il terremoto è stato avvertito in tutta la caldera dei Campi Flegrei, anche nei quartieri della periferia occidentale di Napoli, come Pianura e Agnano. Come spesso accade in queste occasioni, i cittadini si sono riversati sui social per scambiarsi sensazioni e consigli sulla situazione.
Il bradisismo nei Campi Flegrei: molte scosse nell'ultimo periodo
Tutta la caldera dei Campi Flegrei, supervulcano considerato tra i più pericolosi al mondo, è attraversata dal bradisismo, fenomeno sismico che comporta l'abbassamento e l'innalzamento del suolo. L'attività sismica dei Campi Flegrei è tornata, nell'ultimo periodo, ad intensificarsi. Lo scorso 6 gennaio, nel giorno dell'Epifania, una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 è stata nettamente avvertita da tantissimi residenti tra Pozzuoli e l'area occidentale di Napoli. Inoltre, come è emerso dal consueto monitoraggio mensile dell'Osservatorio Vesuviano, nel mese di dicembre del 2021 nella caldera dei Campi Flegrei si sono verificati 163 terremoti. Si è trattato perlopiù di eventi sismici di lieve entità: soltanto uno di questi ha infatti avuto magnitudo pari a 2.