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Terremoto avvertito a Napoli e ai Campi Flegrei: è la scossa 5,7 che ha fatto tremare il centro-Italia il 9 novembre

Il terremoto avvertito nella zona dei Campi Flegrei e registrato dai sismografi sul Vesuvio è direttamente collegabile alla forte scossa di stamane nell’Italia Centrale.
A cura di Redazione Napoli
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Il sismografo sul Vesuvio oggi 9 novembre 2022 alle ore 7 circa
Il sismografo sul Vesuvio oggi 9 novembre 2022 alle ore 7 circa

I sismografi non mentono: le ampie oscillazioni dei rilevatori di terremoti dell'Ingv sul Vesuvio e nei Campi Flegrei riscontrano chiaramente che il terremoto magnitudo 5.7 scala Richter registrato alle 7.07 sulla Costa Adriatica marchigiana è stato distintamente avvertito anche all'ombra dei vulcani in provincia di Napoli.

Al momento nell'epicentro del sisma non sono pervenute alla sala operativa del comando dei vigili del fuoco richieste di soccorso né segnalazioni di danni.

Sono i gruppi Facebook che informano quotidianamente su scosse e boati nella zona flegrea a informare di aver sentito chiaramente la eco della forte scossa nell'Italia centrale anche nella zona di Pozzuoli.

Si tratta di un'area già funestata da piccole e grandi scosse conseguenti l'attività vulcanica della caldera locale.

L'oscillazione del sismografo nella zona Flegrea oggi 9 novembre 2022
L'oscillazione del sismografo nella zona Flegrea oggi 9 novembre 2022

Il bollettino terremoti dei Campi Flegrei

Proprio ieri l'Osservatorio Vesuviano ha pubblicato il bollettino mensile di monitoraggio dei vulcani campani.Campi Flegrei:  durante  il mese di ottobre 2022 nell'area dei Campi Flegrei sono stati registrati 283 terremoti con una magnitudo massima 2.3.

Di questi, 273 eventi (circa il 96% del totale) hanno avuto una magnitudo minore di 1.0 o non determinabile a causa della bassa ampiezza del segnale non chiaramente distinguibile dal rumore di fondo. Otto scosse, pari al 3%, hanno invece una magnitudo compresa tra 1.0 1.9 e 2 eventi (circa l'1% del totale) hanno avuto una magnitudo maggiore o uguale a 2.0.

In totale sono stati localizzati 113 eventi (circa il 40% di quelli registrati) ubicati prevalentemente tra Pozzuoli, Astroni, l’area Solfatara-Pisciarelli ed il golfo di Pozzuoli con profondità concentrate nei primi 2 km e una profondità massima di circa 4 km.

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