Terremoto a Caserta: magnitudo 3.6, epicentro Roccamonfina. Scossa sentita anche a Napoli
Una scossa di terremoto è stata avvertita a Caserta nella mattina di oggi, 9 dicembre; i sismografi l'hanno registrata alle ore 7.33 ora italiana (6.33 ora UTC), la magnitudo stimata è 3.6 sulla scala Richter e l'epicentro è stato individuato nel territorio di Roccamonfina (Caserta) ad una profondità di 2 km; l'evento sismico, riporta l'INGV sul proprio sito, è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV – Roma.
Scossa a Roccamonfina, magnitudo 3.6 Richter
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia aveva fatto sapere, tramite il profilo ufficiale X (ex Twitter), che erano in corso le operazioni per il calcolo della magnitudo, ma secondo le prime stime era compresa tra i 3.3 e i 3.8 gradi sulla scala Richter. La scossa è stata avvertita distintamente anche in diverse aree di Napoli e della provincia, in particolar modo dai Comuni dell'area Nord. Al momento non si segnalano danni o feriti.
Terremoto nel Casertano, scuole chiuse
Il Comune di Roccamonfina ha deciso di tenere chiuse le scuole per oggi, 9 dicembre, ha attivato lo stato di emergenza e ha convocato il Coc (Centro Operativo Comunale); sono state avviate le verifiche negli istituti scolastici ma anche sulle strade e i viadotti. Scuole chiuse anche nel territorio di Sessa Aurunca: sui profili social del Comune si legge che "Per garantire la sicurezza di tutti e consentire agli uffici preposti di effettuare i rilievi necessari sulle strutture scolastiche, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse nella giornata di oggi". Analoga decisione è stata presa dall'amministrazione comunale di Falciano del Massico, Vairano Paternora, Conca della Campania, Teano, Carinola e Vitulazio.