Terremoti ed eruzione nei Campi Flegrei, esercitazioni di evacuazione a Pozzuoli il 30 e 31 maggio
Sta per entrare nel vivo il Piano Campi Flegrei, varato dal governo per far fronte all'emergenza nell'area della caldera del supervulcano, dopo l'intensa attività sismica negli scorsi mesi. Sono state programmate, infatti, le prime esercitazioni di evacuazione della popolazione, che riguarderanno Pozzuoli, città che si trova nel cuore della caldera dei Campi Flegrei, il 30 e il 31 maggio 2024; quello dell'evacuazione della popolazione rappresenta lo scenario più critico e nefasto in caso di emergenza e pericolo imminente, ovvero lo scenario 3. Ad annunciare i due giorni di esercitazioni, durante l'incontro avvenuto oggi a Pozzuoli tra la cittadinanza, le istituzioni e gli esperti, è stata Titti Postiglione, vicecapo della Protezione Civile nazionale.
Le esercitazioni del 30 e 31 maggio saranno precedute, in realtà, il 22 aprile, da una esercitazione che riguarderà i posti di comando della Protezione Civile nell'area flegrea: questa esercitazione simulerà lo scenario 1 e lo scenario 2 del Piano Campi Flegrei. Lo scenario 1 prevede danni limitati ad edifici localizzati in piccole porzioni di territorio, mentre lo scenario 2 prevede danni più severi ad un numero maggiore di edifici e in una porzione più ampia di territorio.
Ad ottobre 2024 un'esercitazione di evacuazione che riguarderà anche Napoli
Le esercitazioni del 30 e del 31 maggio a Pozzuoli, come detto, riguarderanno invece lo scenario 3, quello in cui i terremoti, oppure una eventuale eruzione del supervulcano dei Campi Flegrei, richiedano una evacuazione imminente della popolazione, secondo il piano di emergenza. Ad ottobre 2024, inoltre, una terza esercitazione riguarderà anche coloro che vivono nei quartieri di Napoli che insistono nella caldera dei Campi Flegrei.