Terremoti Campi Flegrei, oggi nuovo sciame sismico a Pozzuoli: 9 scosse in un giorno
La terra trema ormai da tre giorni nei Campi Flegrei: oggi, 27 dicembre, la zona del supervulcano e in particolare Pozzuoli – che potremmo definire l'epicentro, spesso, dei fenomeni sismici – è stata attraversata da un vero e proprio sciame sismico, con nove scosse di terremoto che si sono susseguite a partire dalle prime luci e fino alle 14.30 circa. Il primo evento si è verificato all'1.12, mentre l'ultimo alle 14.29, con epicentri differenti, dal lungomare di via Napoli fino alla parte alta di Pozzuoli, ovvero quella dell'anfiteatro Flavio e del vulcano Solfatara: almeno quattro le scosse distintamente avvertite dalla popolazione, che come spesso accade sono state precedute da un boato, di cui la più intensa è stata quella delle ore 10.40, di magnitudo 1.4 della scala Richter. Come spesso accade nell'area di Pozzuoli e dei Campi Flegrei, attraversata dal bradisismo – innalzamento e abbassamento del suolo – le scosse si sono verificate a una profondità molto esigua.
Lo sciame sismico della giornata odierna fa seguito ai due terremoti che hanno fatto tremare la terra nei due giorni precedenti, ovvero a Natale e a Santo Stefano. Lo scorso 25 dicembre, infatti, Pozzuoli è stata scossa da un terremoto di magnitudo 1.7, distintamente avvertito dalla popolazione. Il giorno seguente, vale a dire ieri, 26 dicembre, una nuova scossa, di magnitudo 1.8 della scala Richter, con epicentro la zona del lungomare, è stata distintamente avvertita dagli abitanti in diversi quartieri della città flegrea. In molti, come spiegato prima, hanno avvertito anche in questi due casi un forte boato prima della scossa.