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Tentato furto nella sede della Polizia Municipale di Teverola, arrestati

Due uomini sono stati arrestati nella nott per tentato furto nella sede della Polizia Municipale di Teverola (Caserta). I poliziotti di Aversa, intervenuti dopo la segnalazione di una effrazione nella struttura che ospita la sede del Comune, hanno rintracciato l’automobile della coppia e l’hanno bloccata dopo un inseguimento.
A cura di Nico Falco
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immagine di repertorio
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Due uomini, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di Aversa per tentato furto aggravato: sono accusati di aver fatto irruzione nella notte negli uffici del Comune di Teverola (Caserta) e da lì essere entrati nella sede della Polizia Municipale per rubare. Bloccati dopo un inseguimento, sono stati sottoposti ai domiciliari in attesa della convalida. Si tratta di Salvatore Della Volpe, 42 anni, e Umberto Avellino, 63 anni.

La ricerca è partita quando all'Ufficio controllo del Territorio del commissariato di Aversa, agli ordini del dirigente Vincenzo Gallozzi, è arrivata la nota che segnalava il tentativo di furto: intorno all'una del mattino due persone, con volto coperto da passamontagna, avevano danneggiato la porta di ingresso ed erano entrate nel Comune di Aversa, raggiungendo la sede della Polizia Municipale dove avevano fatto scattare l'allarme sonoro.

Arrivati sul posto, i poliziotti sono stati contattati da alcuni cittadini che hanno riferito loro che la coppia di ladri si era allontanata a bordo di una Fiat Punto una manciata di secondi prima. Mentre era ancora in corso il sopralluogo, ecco di nuovo l'automobile: gli agenti l'hanno vista avvicinarsi alla sede del Comune e subito dopo ripartire velocemente verso Aversa, evidentemente resisi conto della presenza delle forze dell'ordine; durante l'inseguimento un passamontagna è stato lanciato dal finestrino.

È stata diramata la nota di ricerca e dopo poco l'automobile è stata rintracciata dai poliziotti e bloccata dopo un breve inseguimento; nella vettura è stato trovato un secondo passamontagna. I due, su disposizione del pm di turno della Procura di Napoli Nord, sono stati sottoposti ai domiciliari in attesa dell'udienza di convalida della misura precautelare.

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