Teatro San Carlo, le cantanti ucraina e russa si abbracciano sul palco e il pubblico grida pace
Grande emozione al Teatro San Carlo di Napoli, ieri sera, dove in occasione dell'ultima replica dell'Aida le cantanti liriche ucraina e russa si sono abbracciate tra loro. Un gesto simbolico per la pace che ha suscitato un grande applauso in sala. Il pubblico si è alzato in piedi, gridando anche "pace". L'abbraccio è avvenuto al termine della rappresentazione dell'Opera di Giuseppe Verdi. Il soprano ucraino Liudmyla Monastyrska, che interpretava Aida, con un abito di scena blu scuro, e il mezzosoprano russo Ekaterina Gubanova, che impersonava invece Amneris, la figlia del Faraone, in abito arancione, si sono avvicinate l'una all'altra stringendosi in un forte abbraccio, come a scaricare tutte le tensioni della guerra che i due popoli stanno vivendo in questi giorni.
Il San Carlo: "La musica unisce"
"La musica unisce il mondo – il commento a corredo della foto dell'abbraccio sul profilo Facebook del Teatro San Carlo – È questo il messaggio che il soprano ucraino Liudmyla Monastyrska e il mezzosoprano russo Ekaterina Gubanova hanno lanciato dal palcoscenico del Teatro San Carlo con il loro abbraccio al termine dell’ultima replica di Aida.Un gesto simbolico ma estremamente significativo attraverso il quale le due artiste hanno voluto inviare un messaggio di pace, al quale ci uniamo tutti noi del Teatro". Ieri, a Napoli si è tenuta la manifestazione dei sindacati Cgil, Cisl e Uil contro la guerra tra Russia e Ucraina, nonostante il tempo inclemente, con pioggia e grandine. Venerdì sera, invece, i monumenti storici della Campania si erano illuminati con i colori dell'Ucraina in segno di pace.