Teatro San Carlo chiuso 3 mesi per lavori: spettacoli trasferiti al Politeama fino ad aprile
Teatro San Carlo chiuso a Napoli per i primi 3 mesi del 2023 per lavori di restauro. Gli spettacoli saranno spostati al Teatro Politeama. Bisogna rifare, infatti, la sala del teatro, l'orchestra, il coro e il balletto del Massimo lirico partenopeo. I lavori inizieranno il primo gennaio 2023 e si concluderanno, secondo le previsioni, il 31 marzo successivo.
Il cartellone degli spettacoli al Politeama
Primo appuntamento al Politeama con "Andante Appassionato", concerto di musica da camera dei "Reali Filarmonici", domenica 8 gennaio alle ore 18,00. Sul palco ensemble di 20 elementi composto da professori d'orchestra del Teatro di San Carlo e il soprano Chiara Polese, diretti da Gennaro Cappabianca. In scaletta, musiche di Camille Saint-Saëns, Gabriel Fauré, Nikolaj Andreevic Rimsky-Korsakov, Sergej Rachmaninov e Aleksandr Borodin.
Il "Rigoletto" di Giuseppe Verdi sarà in cartellone dal 15 al 24 gennaio 2023 con la direzione di Lorenzo Passerini e che vedrà protagonista il baritono francese Ludovic Tézier. Accanto a lui (Il Duca di Mantova) Nadine Sierra (Gilda) entrambi di nuovo a Napoli. Alessio Cacciamani sarà Sparafucile e Nino Surguladze Maddalena.
Per la Stagione Sinfonica '22-'23 venerdì 20 e domenica 22 gennaio 2023 il nuovo direttore musicale del Teatro di San Carlo Dan Ettinger dirigerà l'orchestra, il coro e i solisti Diana Damrau (soprano), Edna Prochnik (mezzosoprano), Bernard Richter (tenore) e Ludovic Tézier (baritono) nella Sinfonia n. 9 di Ludwig van Beethoven.
Anche il balletto del Teatro di San Carlo diretto da Clotilde Vayer si trasferisce temporaneamente al Politeama. Dal 28 gennaio al 29 marzo è in cartellone Raymonda e i giovani coreografi, appuntamento che comprende diverse coreografie: nella prima parte il terzo atto di Raymonda nella celebre coreografia di Marius Petipa sulla musica di Aleksandr Glazunov. A seguire Appointed Rounds di Simone Valastro; Delibes suite, coreografia di José Carlos Martinez, musica di Léo Delibes; Aria suspended (coreografia, costumi e luci di Mauro de Candia) e infine Aunis, coreografia di Jaques Garnier.