Tavolino selvaggio di ristoranti a Napoli, sequestri e denunce a via Foria
Blitz della Polizia Municipale sui tavolini selvaggi dei ristoranti a Napoli. Nel mirino note attività di ristorazione nelle zona di via Foria-piazza Carlo III, nel cuore del centro storico. L'operazione dei caschi bianchi dell'Unità Operativa Stella è scattata ieri mattina. Gli agenti della polizia locale sono intervenuti in via Michele Tenore, una traversa di via Foria, dove hanno sequestrato due strutture, di una nota attività di ristorazione, di oltre 100 metri quadrati ciascuna. Mentre in via Marco Aurelio Severino e in via Carlo De Marco, due strade che si trovano alle spalle di piazza Carlo III e dell'Arenaccia, gli agenti hanno rilevato altri abusi edilizi.
Sequestrati dehors abusivi in via Michele Tenore
In via Michele Tenore, i vigili urbani hanno trovato pedane, con ombrelloni, sedie e tavolini, che occupavano abusivamente spazi pubblici sottoposti anche a vincoli urbanistici. Per il proprietario, a quel punto, è scattato il deferimento all’autorità giudiziaria. In Via Marco Aurelio Severino e in Via Carlo De Marco, invece, gli agenti della polizia municipale hanno constatato la presenza di verande abusive. A questo punto, ultimati gli accertamenti, hanno denunciato i rispettivi proprietari per violazioni in materia urbanistico-edilizia. Le operazioni sul territorio continueranno nei prossimi giorni.
A Napoli le occupazioni agevolate di suolo pubblico per bar e ristoranti sono state prorogate al 30 giugno prossimo, come nel resto d'Italia. Si tratta di norme che risalgono al periodo della pandemia del Covid, studiate per venire incontro agli esercizi di ristorazione, che avevano bisogno di spazi maggiori per garantire la distanza tra i clienti e ridurre le probabilità di contagio, e che sono state prorogate di volta in volta, da vari Governi, fino ad oggi.