“Tassisti scelgono clienti, 40 minuti in attesa”, la segnalazione dalla stazione centrale di Napoli
Per prendere un taxi davanti alla stazione centrale di Napoli alcuni turisti avrebbero aspettato anche per quaranta minuti, attesa dovuta non solo alla folla ma, soprattutto, al fatto che i tassisti sceglierebbero i clienti, evitando quelli che devono percorrere tratte brevi in favore di quelli che devono andare più lontano e che, di conseguenza, pagheranno di più; si tratta, naturalmente, di una pratica vietata.
Le segnalazioni, arrivate al deputato Francesco Emilio Borrelli, sono state inviate da alcuni cittadini, che hanno mostrato anche un video che risalirebbe a questa mattina e in cui si vede la banchina piena. I disagi, già evidenziati nei giorni scorsi, si sarebbero verificati anche oggi, 14 agosto, vigilia di Ferragosto; secondo quanto raccontato da uno dei cittadini "se si è in due persone e le distanze non sono redditizie si fa difficoltà a salire a bordo". Scrive Borrelli:
Abbiamo immediatamente allertato l'assessore De Iesu e i sindacati dei taxi affinché ci sia un intervento rapido. Bisogna arginare il fenomeno ed eliminare le mele marce. Il servizio taxi è fondamentale per Napoli e deve essere svolto nel modo migliore rispettando pienamente le regole. Vogliamo ricordare a tutti che nessun tassista può selezionare la clientela scegliendo chi fa percorsi più vantaggiosi economicamente. Inoltre è già successo che alcuni cittadini si siano fatti accompagnare agli stazionamenti dalle forze dell'ordine per obbligare i tassisti a prendere la clientela in ordine di arrivo e senza alcuna selezione o trattativa. Questo fenomeno danneggia la città e anche la categoria.