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Tassisti picchiati dagli autisti abusivi all’aeroporto di Capodichino: due arresti

I tassisti sono stati aggrediti dagli abusivi all’esterno dell’aeroporto napoletano di Capodichino: l’intento degli indagati era quello di allontanare gli autisti regolari e avere tutti i clienti per loro.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Tassisti minacciati e aggrediti all'aeroporto di Napoli Capodichino da autisti abusivi, che volevano accaparrarsi tutti i clienti: due uomini sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di Secondigliano della Polizia di Stato e dagli agenti di Polizia Penitenziaria, che hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica partenopea.

Stando a quanto ricostruito dai poliziotti in fase di indagine, due tassisti si trovavano all'esterno dell'aeroporto napoletano, in attesa dell'arrivo dei turisti, quando i due indagati, che svolgevano la professione abusivamente, li hanno avvicinato e, dopo averli minacciati, li hanno picchiato con l'intento di allontanarli dallo scalo partenopeo e accaparrarsi così tutti i clienti.

I due tassisti abusivi responsabili dell'aggressione sono stati dunque individuati e sono stati arrestati dai poliziotti per lesioni personali e tentata estorsione. Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

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