Targa in commissariato per Giovanni Vivenzio, poliziotto dei Falchi morto in servizio un anno fa a Napoli
Ad un anno dalla scomparsa di Giovanni Vivenzio, il Commissariato San Ferdinando ha voluto dedicare una targa e un quadro al poliziotto dei Falchi morto in servizio il 6 aprile 2021 durante un inseguimento nella zona di Chiaia, a Napoli. Anche la Questua di Napoli ha voluto omaggiarlo con un pensiero. Vivenzio era rimasto ferito in un incidente stradale mentre era in servizio, in via Giordano Bruno, ed era deceduto poi durante il ricovero per le ferite riportate nell'incidente, il 18 aprile, nonostante il tentativo dei medici di salvarlo.
L'omaggio della Questura ad un anno dalla scomparsa
Oggi la Questura di Napoli ha voluto omaggiarlo per ricordarne la scomparsa avvenuta un anno fa:
Ad un anno dalla scomparsa del nostro collega Giovanni Vivenzio – scrive la Questura di Napoli in un post su Facebook -, caduto nell'adempimento del dovere, il #Commissariato #SanFerdinando ha voluto ricordarlo dedicandogli una targa ed un quadro. #inostricaduti #lanostramemoria#questuradinapoli #essercisempre
Quel giorno Vivenzio era impegnato in un inseguimento per motivi di servizio, quando la moto sulla quale viaggiava si è scontrata con una Ford Station Wagon in via Giordano Bruno. Sia Giovanni Vivenzio che il collega Stefano Cascone sono caduti a terra. Giovanni purtroppo ha sbattuto anche la testa e la gravità della caduta è stata subito evidente ai sanitari che l'hanno soccorso. Il collega Cascone è stato ricoverato invece all'Ospedale del Mare con fratture al femore e bacino ma le sue condizioni sono migliorate col passare dei giorni.
Giovanni era Sovrintendente Capo della Polizia di Stato, ha lottato per 10 giorni con tutte le forze, ma non ce l'ha fatta. Era uno dei Falchi del Commissariato San Ferdinando, alla Riviera di Chiaia. "Una vita passata "in strada" nella sua amata Napoli – il ricordo delle istituzioni – e ne andava orgoglioso". Gli organi di Giovanni per decisione della famiglia sono stati donati per salvare la vita di 5 persone.
Il 21 aprile scorso si sono tenuti i funerali di Stato nella Basilica di San Francesco di Paola in piazza del Plebiscito. In chiesa, a tributare l'omaggio al poliziotto morto, amato e stimato da tutti, i massimi vertici delle forze dell'ordine, che si sono stretti attorno alla moglie e alle figlie, colpite dalla terribile e prematura perdita.