Tangenziale Napoli, quando apre il tratto Vomero-Fuorigrotta: la situazione traffico e le strade alternative

Aggiornamento sulla situazione della Tangenziale dopo l’incidente e il ribaltamento della cisterna carica di benzina. Collegamenti difficili e traffico.
A cura di Redazione Napoli
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L'incidente in tangenziale a Napoli con la cisterna ribaltata e i soccorsi
L'incidente in tangenziale a Napoli con la cisterna ribaltata e i soccorsi

L'incidente stradale col ribaltamento della cisterna carica di carburante (circa 20mila litri) sulla Tangenziale di Napoli A56, all'altezza del km 11+600, nel tratto tra Vomero e Fuorigrotta, ha determinato la chiusura al traffico nel tratto interessato in entrambe le direzioni, con pesanti ripercussioni sul traffico cittadino, spezzando di fatto il collegamento tra la parte centro-orientale e l'area ovest della città. Sono in corso le operazioni di messa in sicurezza dei Vigili del Fuoco. In serata ha riaperto il tratto di Tangenziale che da Ovest porta al centro città e all'area Orientale. Per quello che porta a Fuorigrotta occorrerà altro tempo.

Motivo? Occorre trasportare la grossa autocisterna fuori dalla sede stradale dopo ovviamente aver completamente trasferito il carburante ancora presente in un'altra cisterna. Successivamente occorrerà assicurarsi che il manto autostradale possa essere sicuro e fruibile al 100%. Il video dell'incidente stradale avvenuto la mattina di lunedì mostra lo sconcertante ribaltamento del mezzo carico di benzina.

Tangenziale di Napoli nelle sue notizie di infoviabilità fornisce molte indicazioni per bypassare le chiusure e attraversare la città con percorsi alternativi. Per chi viaggia in direzione Pozzuoli, l’uscita obbligatoria è al Vomero, dove si è formata una coda di un chilometro. Dopo l’uscita, è necessario percorrere la viabilità ordinaria per rientrare a Fuorigrotta. In direzione Capodichino, l’uscita obbligatoria è a Fuorigrotta, con possibilità di rientro alla Tangenziale all’altezza di Camaldoli.

Tangenziale di Napoli chiusa per incidente, le entrate e le uscite chiuse

La situazione del traffico alle 17.30 vista da Google Maps
La situazione del traffico alle 17.30 vista da Google Maps

In seguito all’incidente, sono state chiuse le entrate di viale Maddalena, Corso Malta, Capodimonte, Arenella e Camaldoli in direzione Pozzuoli, mentre per chi viaggia verso Capodichino l’accesso resta interdetto a Fuorigrotta e Vomero. Sul posto sono presenti il personale della Tangenziale di Napoli, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco e i mezzi di soccorso per gestire la viabilità e rimuovere il mezzo coinvolto. Le webcam della Tangenziale di Napoli, disseminate lungo tutto il percorso dell'A56 rendono visibile in tempo reale la situazione.

Tangenziale, il traffico in zona Vomero visto dalla webcam
Tangenziale, il traffico in zona Vomero visto dalla webcam

Come arrivare all'aeroporto di Napoli dalla zona di Fuorigrotta

Oggi problemi soprattutto per chi deve raggiungere l'aeroporto Internazionale di Capodichino. Senza la possibilità di utilizzare l’arteria veloce, è infatti necessario affidarsi a percorsi alternativi che attraversano le strade urbane con tutto ciò che comporta in termini di traffico. Senza la Tangenziale, i tempi di percorrenza risultano inevitabilmente più lunghi. Il tragitto – stima Google Maps ma anche molti altri navigatori per auto – può variare tra i 35 e i 50 minuti, a seconda delle condizioni del traffico. Le zone più critiche sono Fuorigrotta, Soccavo e l’area circostante l’aeroporto, dove nelle ore di punta il flusso veicolare può essere particolarmente intenso. Ovviamente i percorsi possono variare di ora in ora.

Per raggiungere l'aeroporto di Capodichino senza utilizzare la Tangenziale, è possibile seguire un percorso alternativo attraverso la viabilità urbana, tenendo bene a mente che a Napoli il temibile «incrocio a croce uncinata» citando "Così parlò Bellavista", è sempre in agguato. Partendo da via Giacomo, proseguendo fino a via Benedetto Cariteo, svoltando a destra, si imbocca via Vicinale Cupa Cintia, da percorrere mantenendo la destra fino alla rotonda. Si prosegue lungo l'asse viario Pigna e successivamente sul Raccordo di Soccavo, (meglio noto come la perimetrale Vomero-Soccavo-Pianura che ben conosce chi percorre la zona collinare partenopea da e verso l'area Occidentale) evitando così le chiusure. Ovviamente in queste ore c'è traffico.

Dopo circa tre chilometri, è necessario proseguire lungo la viabilità ordinaria, bypassando lo svincolo per la Tangenziale. La direzione consigliata è verso via Pigna-via Caldieri, quartiere Arenella. Attraversando via San Giacomo dei Capri e via Nicolardi, si arriva nei pressi della zona di Capodimonte. Da qui, il percorso è praticamente obbligato: via Pietravalle, verso la zona ospedaliera, si continua lungo via Leonardo Bianchi, che permette di superare l’area del Policlinico e collegarsi a via Toscanella. Da qui si imbocca via Santa Maria a Cubito, seguendo le indicazioni per Secondigliano. Questo tratto conduce a via Masoni (ai Ponti Rossi) che permette di raggiungere piazza Ottocalli, punto di snodo per dirigersi verso Capodichino. Si prosegue quindi lungo via Don Bosco, per poi immettersi su via Nuova del Campo. Una volta imboccata via Salomone, la strada conduce direttamente a viale Ruffo di Calabria, l’arteria principale di accesso a Capodichino.

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