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Tampona e uccide due presunti rapinatori, ora l’uomo è indagato per omicidio volontario

Giuseppe Greco, che con la sua auto Smart ha ucciso due uomini che secondo il suo racconto lo stavano rapinando è indagato per omicidio volontario. L’episodio è avvenuto ieri tra Marano e Villaricca, nel Napoletano. A perdere la vita Ciro Chirollo e Domenico Romano, entrambi risultati pregiudicati.
A cura di Redazione Napoli
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Ciro Chirollo e Domenico Romano
Ciro Chirollo e Domenico Romano

È indagato per omicidio volontario Giuseppe Greco, che ieri sera tra Marano e Villaricca, nel Napoletano con la sua auto Smart, secondo le ricostruzioni investigative emerse da un lungo interrogatorio notturno ha inseguito e speronato lo scooter con a bordo due uomini che lo avevano appena rapinato del Rolex, facendoli cadere sull'asfalto e uccidendoli, di fatto, col peso della vettura. A perdere la vita Ciro Chirollo, di 30 anni, e Domenico Romano, di 40, entrambi originari di Sant'Antimo ed entrambi pregiudicati.

L'uomo ieri al sostituto procuratore di Napoli Nord Paolo Martinelli ha raccontato di aver asperonato lo scooter T-Max con a bordo i due presunti rapinatori ed esser finito con la Smart contro un muro. Poi è fuggito per presentarsi successivamente alla caserma dei carabinieri. Il pubblico ministero dopo aver sentito il procuratore Carmine Renzulli, ha iscritto Greco nel registro degli indagati, senza richiedere però alcuna misura restrittiva, visto che il 26enne è incensurato e non sussistevano esigenze cautelari come il pericolo di fuga o la reiterazione del reato.

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