Svastiche sul resort di Cannavacciuolo a Vico Equense, denunciato l’autore
Un giovane di 25 anni di Vico Equense, in provincia di Napoli, è stato denunciato per avere imbrattato con delle svastiche la parete di una casa vacanze e l'insegna del ristorante del resort Laqua Countryside di Antonino Cannavacciuolo a Vico Equense, nella penisola sorrentina. Il ragazzo è stato individuato dai carabinieri della stazione locale e rintracciato insieme a quelli dell'aliquota operativa di Sorrento.
Sulle motivazioni sono in corso accertamenti, ma per il momento si esclude la matrice politica. Il ragazzo denunciato, un 25enne di Massa Lubrense già noto alle forze dell'ordine, da verifiche effettuate dai militari non sarebbe, infatti, legato a gruppi di estrema destra o neonazisti. I simboli erano comparsi alcuni giorni fa, tracciati con vernice spray blu e avevano fatto pensare, nell'immediato, a un collegamento con eventuali gruppi neonazisti o comunque con una protesta a sfondo politico, ma dalle indagini dei carabinieri non sono emersi riscontri in questa direzione e non ci sarebbe una reale motivazione nemmeno dietro la scelta di imbrattare la struttura di Cannavacciuolo.
Nonostante alcune delle svastiche fossero state già cancellate poco dopo, le fotografie erano state pubblicate sui social da diversi utenti domenica scorsa, 20 marzo, suscitando indignazione per i tragici ricordi legati a quei simboli, soprattutto per il momento delicato che sta vivendo l'Europa, con la guerra in corso a seguito dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.