Suocero accoltella genero dopo una lite sul pianerottolo di casa a Castellammare di Stabia
Lite familiare sfociata in un tentato omicidio a Castellammare di Stabia, nel Napoletano: un uomo di 64 anni ha infatti accoltellato il genero di 36 anni, mandandolo all'ospedale. L'uomo è stato arrestato dai poliziotti per tentato omicidio, ma ulteriori indagini sono in corso per chiarire bene l'intera dinamica della vicenda, avvenuta sul pianerottolo di casa.
Tutto è accaduto dopo che al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia è arrivato un 36enne con ferite d'arma da taglio all'addome: i medici hanno così avvisato la Sala Operativa e nel nosocomio sono arrivati gli agenti del commissariato locale. Fin da subito è emersa una prima dinamica che indicava il suocero dell'uomo come aggressore: secondo le prime ricostruzioni, sembrerebbe che i due si trovassero sul pianerottolo di casa all'alba, ed avrebbero avuto prima una forte discussione e poi una violenta lite, generata a quanto parte da problemi familiari precedenti, che sarebbe poi degenerata nell'aggressione a coltellate tra suocero e genero, con il primo che avrebbe colpito l'altro all'addome.
Sul posto, i poliziotti hanno ritrovata un coltello da cucina senza manico e con una lama di 19 centimetri, tracce di sangue e segni evidenti di una colluttazione. A quel punto sono scattate le manette per il 64enne, già noto alle forze dell'ordine: deve rispondere del tentato omicidio del genero. Quest'ultimo, ricoverato all'ospedale San Leonardo di Castellammare, non sembrerebbe in pericolo di vita, nonostante le ferite riportate all'addome: è sotto controllo medico ma le sue condizioni non sarebbero ritenute gravi dai medici.