Stupro al Parco Verde, parte analisi sui cellulari degli 8 minorenni: si cercano chat e video
Parte l'analisi dei cellulari degli 8 minorenni coinvolti nell'indagine sullo stupro delle due cuginette di Caivano (Napoli), che sarebbero state violentate da un gruppo di coetanei nel Parco Verde e in un centro sportivo abbandonato della zona: la Procura per i Minorenni ha conferito oggi l'incarico al consulente Lorenzo Laurato che, salvo proroghe, consegnerà il risultato entro trenta giorni. Ieri la Procura ordinaria di Napoli Nord aveva conferito l'incarico per l'esame dei cellulari dei due maggiorenni indagati, un 19enne e un 18enne.
I minorenni, che hanno un'età compresa tra i 14 e i 17 anni, sono stati individuati sulla base del racconto delle due ragazzine, di 12 e 10 anni. I telefoni erano stati sequestrati in vista dell'analisi, col conferimento dell'incarico verrà effettuata la copia forense, ovvero una duplicazione perfetta degli interi dati contenuti. Gli inquirenti cercano soprattutto le chat, per ricostruire i rapporti tra loro e le due cuginette, e verranno scandagliate anche le memorie alla ricerca di eventuali video e immagini che potrebbero fare da riscontro a quanto denunciato.
Sulla vicenda, visto il coinvolgimento di minorenni e maggiorenni, sono al lavoro le due Procure; gli accertamenti proseguono nel più stretto riserbo vista la delicatezza della questione e soprattutto per tutelare le due ragazzine che, dopo la denuncia, erano state allontanate dai nuclei familiari e si trovano ora in una struttura protetta: gli assistenti sociali avevano riscontrato comportamenti omissivi da parte dei genitori che, secondo la relazione fornita agli inquirenti, aveva messo le due in pericolo.