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Le notizie sugli stupri al parco verde di Caivano

Stupri di gruppo a Caivano, le due cuginette saranno ascoltate di nuovo dagli inquirenti

Nei prossimi giorni le due ragazzine di 10 e 12 anni del Parco Verde verranno nuovamente sentite dagli inquirenti per cristallizzare i loro racconti.
A cura di Nico Falco
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In settimana verranno nuovamente ascoltate dagli inquirenti le due cuginette di 10 e 12 anni del Parco Verde di Caivano (Napoli) che sarebbero state, per diversi mesi, violentate da due distinti gruppi di giovani di pochi anni più grandi. Le ragazzine, apprende Fanpage.it, saranno sentite separatamente, dai pm della Procura ordinaria di Napoli Nord e da quelli della Procura per i Minorenni di Napoli, per cristallizzare ulteriormente la vicenda, risalente alla scorsa estate, alla luce degli ultimi risvolti investigativi e giudiziari.

L'inchiesta, condotta in parallelo dalle due Procure, aveva portato all'arresto di 9 giovanissimi, due dei quali maggiorenni; le misure cautelari erano state eseguite a fine settembre dai carabinieri. Dalle indagini era emerso che le due ragazzine sarebbero state più volte costrette ad avere rapporti sessuali con diversi degli indagati, in luoghi pubblici come la villa comunale di Caivano, una struttura sportiva abbandonata e una casupola in rovina all'ingresso di una isola ecologica mai entrata in funzione. Durante alcuni dei rapporti sessuali erano anche state riprese coi cellulari e quelle immagini sarebbero state usate come minaccia: se si fossero rifiutate, sarebbero state mostrate a tutti. Alcuni dei video sono stati rinvenuti nei cellulari degli indagati.

A seguito della denuncia le due ragazzine, ascoltate dagli assistenti sociali, erano state subito allontanate dal Parco Verde di Caivano e si trovano tutt'ora ospiti in una casa famiglia. Nelle settimane successive alcuni degli indagati, inizialmente tutti finiti in carcere, erano stati scarcerati e sottoposti a misure cautelari alternative.

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