Stupra una 16enne in Sri Lanka e si rifà una vita in Italia sfuggendo alla condanna: arrestato
Un cittadino cingalese è stato arrestato a Napoli dalla Polizia di Stato: si tratta di un 50enne originario dello Sri Lanka, ricercato dopo una condanna per stupro nel suo paese. L'uomo, che in Italia risulta avere un regolare permesso di soggiorno, era ricercato in campo internazionale dalle autorità cingalesi dopo che la Suprema Corte dello Sri Lanka lo aveva condannato per stupro ai danni di una connazionale di 16 anni, avvenuto proprio sull'isola al largo dell'India, ex colonia portoghese prima ed inglese poi.
Condannato alla pena massima prevista dall'ordinamento giuridico cingalese per il reato di stupro, si era reso irreperibile ed era scappato. Dall'Asia era arrivato fino in Italia dove si era letteralmente rifatto una vita, ottenendo anche un regolare permesso di soggiorno per lavoro dipendente. Dai controlli incrociati delle forze dell'ordine, gli agenti della Squadra Mobile di Napoli lo hanno rintracciato così in un'abitazione del quartiere San Carlo all'Arena, e lo hanno condotto in carcere a Poggioreale.
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