Studenti con torcia taser e manganelli per terrorizzare i passanti la notte. Casoria, minori denunciati

La domanda che viene subito in mente è: com'è possibile che dei ragazzini abbiano potuto acquistare una torcia taser e dei manganelli? Purtroppo questi prodotti, spesso di fabbricazione cinese, sono ormai venduti on-line in spregio ad ogni limitazione e senza controllo dell'età. Dunque i carabinieri non si sono stupiti più di tanto quando si sono trovati a dover sequestrare un vero e proprio kit di violenza nelle mani di quattro ragazzini, d'età compresa fra 13 e 16 anni. I fatti sono avvenuti a Casoria, in quella provincia di Napoli Nord attualmente nel mirino della criminalità che attraverso bombe del racket e intimidazioni tenta di bloccare ogni azione anti-camorra nata sul territorio.

I fatti sono avvenuti di sera, dopo le ore 22: dei cittadini segnalano al numero di pronto intervento 112 alcuni giovanissimi che si aggirano nei pressi della villa comunale di Casoria. Schiamazzi e urla per rendere difficile il riposo a quei cittadini che l’indomani si dovevano recare a lavoro. Ma soprattutto ciò che preoccupa chi chiama i carabinieri è cosa hanno in mano questi baby criminali: armi. I carabinieri della locale stazione intervengono si fermano in via Piccirillo, stradina adiacente la villa comunale.

Lì ci sono i ragazzini. Tre di questi, i più grandi, erano in possesso di 3 manganelli e di 3 torce con funzione taser. Ognuno di loro aveva nascosto nel giubbino il proprio “kit sfollagente” pronto all’uso, un manganello in una tasca e la “torcia taser” nell’altra. I quattro – tutti studenti residenti ad Arzano, Casoria e Napoli – hanno chiesto scusa e ammesso di possedere quegli oggetti per divertimento. I carabinieri hanno sequestrato le armi ed affidato i ragazzi ai rispettivi genitori, non prima ovviamente di aver denunciato a piede libero i 3 più grandi del gruppetto per porto di armi od oggetti atti ad offendere. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri sulla provenienza di queste armi e per accertarne la loro effettiva pericolosità, specie sui taser.

Cos'è un taser-torcia e che danni provoca

Mentre per gli sfollagente l'uso è assai intuitivo, i taser-torcia si stanno diffondendo di recente. Apparentemente delle torce da bosco (anche abbastanza potenti) custodiscono anche un meccanismo di autodifesa con scarica elettrica pericoloso in generale, ancor più se nelle mani sbagliate.  Tecnicamente si definisce «strumento difensivo da contatto». L'effetto della scossa dura 1-2 secondi, provoca spasmi muscolari e la paura, ma può causare anche collassi e svenimenti. A cosa serve? A smarcarsi da eventuali aggressori causandogli uno shock. Di recente l'uso del taser in Italia è stato approvato  per gli operatori della Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza per le attività che svolgono in merito alla prevenzione e al controllo del territorio,