Studentessa avellinese affitta una stanza a Bologna, ma è una truffa: derubata di tutto
Avevano affittato la stanza di un B&B di Bologna e poi, fingendo di essere proprietari dell'intero appartamento, avevano messo un annuncio online offrendola a studenti universitari fuori sede: 1.200 euro per entrare, comprensivi di caparra e due mensilità. A farne le spese una ragazza di Avellino, che dopo aver pagato quanto richiesto è stata anche derubata di tutti gli oggetti di valore che aveva portato in quello che credeva fosse il suo alloggio.
La truffa è stata ricostruita dai carabinieri della stazione di Caposele, ai quali si era rivolto il padre della vittima per sporgere denuncia. L'uomo aveva raccontato di avere trovato l'annuncio su Internet e di avere preso accordi con chi lo aveva pubblicato e che si era presentato come proprietario dell'appartamento. Dopo i primi contatti la ragazza era andata a Bologna e aveva visionato la stanza e l'accordo era stato quindi chiuso, con pagamento, tramite bonifico, dei 1.200 euro richiesti. Prima di trasferirsi definitivamente la studentessa aveva anche portato vestiti, effetti personali e alcuni oggetti di valore.
Qualche giorno dopo, però, tornata in quella casa, aveva scoperto che era sparito tutto. E del "padrone di casa", manco a dirlo, nessuna traccia. I militari hanno appurato che dietro l'annuncio non c'era il proprietario dell'appartamento, anche lui vittima di questa situazione, ma un 48enne e una 57enne della provincia di Catania, che avevano affittato la stanza del B&B probabilmente proprio per truffare gli studenti; i due, identificati, sono stati denunciati a piede libero per concorso in truffa e furto in abitazione: in possesso dei duplicati delle chiavi di casa, sono sospettati anche di avere rubato gli oggetti lasciati dalla ragazza.