Studente simula omicidio durante la lezione in Dad, denunciato 20enne di Salerno

Una persona incappucciata che fa irruzione nella stanza da dove era collegato lo studente e, davanti alla telecamera, tira fuori una pistola e spara alla testa del ragazzo. Poi, l'inquadratura vuota. È la scena, terribile, a cui si è trovato ad assistere un professore universitario, che era collegato per la lezione in Dad. Tutto, però, si è rivelato essere uno scherzo. Con delle conseguenze: il giovane è stato denunciato.
Protagonista di questa storia è un 20enne di Salerno, studente universitario, che ha pensato di allestire la messinscena per spaventare il docente e gli altri ragazzi durante una lezione in Didattica a distanza. Stando a quanto ricostruito il ragazzo era in collegamento col professore, che era nella sua abitazione di Roma. Mentre era in corso la lezioni è comparsa l'altra persona alle sue spalle, col volto coperto, che ha finto di sparargli alla testa, uccidendolo. Subito dopo il ventenne è scomparso dallo schermo per non comparire più nell'inquadratura, causando il panico anche negli altri studenti che erano collegati per la videolezione. Il docente, credendo di avere assistito davvero a un omicidio, ha immediatamente allertato i carabinieri di Roma, raccontando quello che aveva visto e fornendo le generalità del giovane.
I militari hanno avviato gli accertamenti e hanno chiesto l'intervento dei colleghi di Salerno, che in pochi minuti hanno raggiunto l'abitazione dello studente. E lì lo hanno trovato in perfetta salute, accertando che in quella casa non era successo nulla e che si era trattato soltanto di uno scherzo di pessimo gusto. Il 20enne, iscritto all'Università degli Studi di Salerno, è stato denunciato per procurato allarme.