Struttura per anziani e disabili abusiva e inagibile: era stata chiusa 5 mesi fa ma continuava a lavorare
Chiusa cinque mesi fa, poiché sprovvista delle autorizzazioni necessarie per essere aperta, nonché perché dichiarata inagibile. Ciononostante, una struttura per anziani e disabili a San Michele di Serino, nella provincia di Avellino, nonostante una ordinanza del sindaco che, come detto, ne determinava la chiusura, ha continuato a lavorare in questi ultimi cinque mesi, proseguendo nelle attività di assistenza ad anziani e disabili. Almeno fino ad oggi, quando un blitz dei carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità di Salerno ha portato a una nuova chiusura della struttura.
I militari dell'Arma, infatti, hanno eseguito un decreto di sequestro emesso dal gip del Tribunale di Avellino su richiesta della locale Procura della Repubblica. Oltre a non detenere alcuna autorizzazione per la sua attività, la struttura non aveva mai ottenuto l'agibilità necessaria per aprire i battenti; inoltre, il titolare della struttura era già stato denunciato.
Nel corso delle precedenti ispezioni, che cinque mesi fa avevano portato alla prima chiusura, richiesti dal personale dell'Asl di Avellino e del Consorzio dei Servizi Sociali, i carabinieri avevano scoperto che la struttura ospitava persone interdetto o non autosufficienti; in quelle occasioni vennero anche sequestrati farmaci, anche ad uso psichiatrico, dispositivi medici e farmaci scaduti, stoviglie sporche di calcare e il registro delle terapie, risultato prive delle firme del medico, dell'infermiere e della data di somministrazione.