Il nuovo piano sicurezza per Napoli: più perquisizioni alla ricerca di armi, altre telecamere in strada
Blitz a tappeto con le operazioni alto impatto nei quartieri a rischio, controlli notturni sulla movida e altre telecamere per blindare la città e disarmarla. Il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, oggi a Napoli in Prefettura, per mettere a punto il piano straordinario contro la violenza giovanile. Il Governo ha assicurato che aumenterà le risorse per la sicurezza nel capoluogo partenopeo. A pesare sono le giovani vite spezzate negli ultimi giorni.
Tre ragazzi di meno di 20 anni sono stati uccisi a colpi di pistola tra Napoli e provincia nel giro di tre settimane: Emanuele Tufano, 15 anni, vittima di una sparatoria in una traversa di Corso Umberto I, sul lato di piazza Mercato, il 24 ottobre scorso; Santo Romano, il calciatore di 19 anni, ucciso la notte tra l'1 e 2 novembre a San Sebastiano al Vesuvio, nella piazza del Municipio, con un colpo di pistola al petto per una scarpa sporcata; Arcangelo Correra, ucciso a 18 anni da un proiettile in fronte.
Piantedosi a Napoli per il piano straordinario anti-violenza
Una mattanza che ha sconvolto la città. Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, oggi in Prefettura a Napoli ha illustrato il piano straordinario per fronteggiare il fenomeno della violenza giovanile nell'area metropolitana di Napoli. Presenti alla riunione il sindaco Gaetano Manfredi e i vertici di prefettura, questura e comandi provinciali delle forze dell'ordine. Il ministro ha dato disposizioni per intensificare le operazioni in orario notturno e in particolare nelle aree di maggior frequentazione giovanile anche con il potenziamento del sistema di video-sorveglianza da realizzare in pochi mesi.
Il titolare del Viminale ha dato indicazioni affinché siano intensificate le operazioni ad alto impatto nelle zone sensibili e ci sia un nuovo impulso ai servizi di controllo del territorio soprattutto in orario notturno e in particolare nelle aree di maggior frequentazione giovanile. Inoltre, durante il vertice sono state poste le basi per un significativo potenziamento del sistema di video-sorveglianza da realizzare in pochi mesi in città. Per il sindaco Manfredi, "è stata una riunione molto positiva.
Il ministro dettaglierà a breve le modalità operative di un piano straordinario, che riguarda città e area metropolitana, di presidio notturno del territorio. Ci saranno risorse straordinarie sia dal punto di vista economico che organizzativo e con nuove modalità operative di concerto tra tutte le forze dell'ordine, compresa la polizia municipale. E poi una serie di interventi di dettaglio che possono incidere in maniera significativa sia sulla sicurezza dei nostri ragazzi che sulla repressione di questa eccessiva diffusione delle armi. L'azione di controllo, molto importante soprattutto nell'immediato, va affiancata a tutte le attività di tipo sociale, educativo, inclusivo, su cui ancora di più dobbiamo lavorare".