Strada invasa da sedie e tavolini, l’ambulanza non può passare: denunciati i titolari di due locali

Un'ambulanza bloccata, con i sanitari obbligati a ritardare il soccorso di un paziente a causa di tavolini e sedie di due bar: è la storia che arriva da Ischia, dove nelle scorse ore la Polizia di Stato ha denunciato i due titolati delle attività commerciali. L'episodio risale allo scorso 18 settembre a Ischia Porto: quel giorno, un'ambulanza dovette ritardare i soccorsi a una giovane donna, in preda a problemi respiratori, perché la strada era invasa da tavolini e sedie appartenenti a due locali della cosiddetta Riva Destra. Fortunatamente, i ritardi nei soccorsi non hanno avuto conseguenze sulla giovane donna, che è comunque stata curata dai sanitari: un membro dell'equipaggio dell'ambulanza, però, quello stesso giorno si recò al commissariato di Ischia della Polizia di Stato a denunciare l'accaduto.
I poliziotti, coordinati dal vicequestore Ciro Re, hanno subito fatto partire le indagini e, visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona hanno effettivamente appurato che sedie e tavolini dei due locali, posizionati selvaggiamente in strada, oltre il limite di spazio concesso dal Comune, hanno impedito il passaggio dell'ambulanza, ritardando i soccorsi. Gli agenti hanno così individuato i proprietari dei due locali: si tratta di un 66enne e di un 50enne, entrambi del posto, che sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria, ai sensi dell'articolo 340 del Codice Penale, per interruzione di pubblico servizio.