Stellantis Pomigliano, a rischio i lavoratori Trasnova: “Azienda non rinnova commessa, partiranno licenziamenti”
Non sono bastate la proteste messe in campo lo scorso 2 dicembre dai lavoratori Trasnova, azienda del settore logistica a trasporti i cui lavoratori sono impiegati negli stabilimenti Stellantis, che da giorni sono in agitazione a Pomigliano d'Arco. La volontà del colosso automobilistico è quella di non rinnovare la commessa con Trasnova, mettendo a rischio licenziamento i suoi dipendenti. È la Fiom Napoli a lanciare l'allarme: "Stellantis ha confermato a Trasnova che la commessa non sarà rinnovata ed ha suggerito di chiedere al ministero del Lavoro la Cigs per cessazione di attività. A fronte di quanto dichiarato da Stellantis, Trasnova ha comunicato al sindacato che nella giornata di domani invierà ai lavoratori le lettere di licenziamento" hanno detto Mauro Cristiani e Mario Di Costanzo, rispettivamente segretario generale e responsabile settore automotive del sindacato.
"Tutto ciò dimostra che il nuovo corso prospettato da John Elkann – continuano i rappresentanti della Fiom – è in continuità con la politica avviata da Tavares di generare redditività finanziaria sacrificando l'indotto. Alla luce di quanto appena accaduto, ribadiamo che l'incontro del prossimo 17 dicembre al ministero del Made in Italy deve necessariamente svolgersi alla presenza di Stellantis. Al ministro Urso, che non più tardi di ieri, in Parlamento, rassicurava su un esito positivo della vertenza chiediamo atti concreti affinché il settore automotive sia rilanciato e per non perdere un solo posto di lavoro in Trasnova".
Il sindaco di Pomigliano: "Stellantis rinnovi commessa a Trasnova"
Sulla questione è intervenuto anche Raffaele Russo, sindaco di Pomigliano d'Arco: "Nel ribadire la nostra solidarietà alle maestranze della ditta Trasnova, invitiamo ancora una volta Stellantis, e lo ribadiremo al tavolo regionale di mercoledì, a rivedere la propria posizione e a rinnovare il contratto all’azienda di logistica e movimentazione, scongiurando così il licenziamento dei lavoratori". "Alle famiglie di questi lavoratori – continua Russo – sarà garantito un supporto concreto e serio da parte dell’amministrazione comunale di Pomigliano d’Arco".