“Stateve buono”: quando Angela Lansbury parlò in napoletano sul palco dei Telegatti
Ieri, il mondo intero ha detto addio a una delle attrici più iconiche del mondo: Angela Lansbury è infatti morta nella sua casa di Los Angeles all'età di 96 anni. Britannica di nascita, poi naturalizzata statunitense, la Lansbury è stata une delle interpreti più prolifiche e note del Novecento: dagli esordi al cinema negli anni Quaranta, passando per il film Disney "Pomi d'ottone e manici di scopa" (1971), che ha fatto sognare generazioni di bambini, fino alla consacrazione al grande pubblico e al successo planetario con il personaggio di Jessica Fletcher nella serie tv "La signora in giallo", andata in onda dal 1984 al 1996. Non tutti sanno, però, che Angela Lansbury aveva un forte legame anche con Napoli: sua figlia, infatti, si è sposata proprio nel capoluogo campano, con un uomo partenopeo.
A rivelare questo insospettabile legame è stata proprio la stessa attrice, durante un simpatico siparietto avvenuto durante l'assegnazione dei Telegatti del 1999. La Lansbury, salita sul palco insieme ai conduttori di quella edizione, Milly Carlucci e Pippo Baudo, rivelò, imbeccata dalla Carlucci, di avere un legame speciale con Napoli, dal momento che sua figlia si è sposata con un napoletano. L'attrice, poi, pronunciò una sequela di nomi dei componenti della famiglia dello sposo, salutandoli alla fine con uno "Stateve buono" in un dialetto napoletano stentato ma estremamente simpatico, che infatti suscitò l'ilarità della platea, facendole guadagnare uno scroscio di risate e applausi.