Stadio Maradona, ipotesi riammodernamento del terzo anello per recuperare 12mila posti

Se ne discute da quasi vent'anni, e cioè da quando il terzo anello dello stadio Maradona (all'epoca San Paolo) venne chiuso per inagibilità, agli albori della stagione 2005/2006. Ora però pare il momento della sua riapertura sia più vicino che mai: il Comune di Napoli, proprietario dell'impianto, ha iniziato i sopralluoghi necessari per capire gli interventi e soprattutto le tempistiche, riportando così la capienza più vicina a quella originale. Sarebbero almeno 12mila i posti recuperati riaprendo il terzo anello dell'impianto di Fuorigrotta, ma tutto lascia credere che per questa stagione sia impossibile: più verosimilmente, se ne parlerà per la prossima stagione.
A Fanpage.it lo ha spiegato Nino Simeone, consigliere del Comune di Napoli e presidente della Commissione Infrastrutture. "Bisogna fare innanzitutto uno studio di fattibilità. L'assessore Cosenza è già andato sul posto nei giorni scorsi per un sopralluogo. Bisogna capire soprattutto se si possono rinforzare i piloni di mantenimento, poi bisognerà sicuramente sistemare anche i posti a sedere: ci sono ancora i vecchi sediolini arancioni pre-ristrutturazione". Prematuro, quindi, parlare di riapertura immediata: "Mi auguro che la riapertura si possa fare, ma soltanto dopo aver effettuato tutte le dovute verifiche sulle condizioni di stabilità e sicurezza dell'intero impianto, che soltanto gli uffici competenti del Comune, Sovrintendenza e di chi altro potranno dare", ha aggiunto ancora Simeone a Fanpage.it, "Difficilmente però ci si riuscirà entro la stagione in corso, siamo già a metà marzo. Più probabile invece una riapertura per la nuova stagione, qualora gli studi confermeranno la tenuta e la stabilità della struttura e una volta messi a posto sia i sediolini sia le eventuali criticità riscontrate. Parliamo di un settore chiuso dal 2005 per inagibilità, quindi va accuratamente controllato tutto".