Stadio Maradona, il consigliere Simeone a De Laurentiis: “Se lo vuole, faccia un’offerta”
Dopo le frasi di Aurelio De Laurentiis a Prime Video nel pre-partita del match tra Real Madrid e Napoli, le polemiche sono subito divampate. Il patron azzurro, nel parlare della gestione dello stadio Maradona, aveva parlato di un "sindaco juventino" che deve "liberarsi dal consiglio comunale" e cedergli lo stadio. Altrimenti, "se i consiglieri comunali odiano il Napoli", si è detto pronto a portare la squadra a giocare a Caserta o a Pompei, costruendo lì un impianto.
Non è tardata ad arrivare la replica istituzionale. Nino Simeone, consigliere comunale e Presidente Commissione infrastrutture del Consiglio comunale di Napoli, ha spiegato a Fanpage.it: "Ho letto le dichiarazioni rilasciate dal presidente della SSC Napoli sulla questione Stadio Maradona, e devo ammettere che le ho trovate abbastanza "sopra le righe". Non so se sia stata l'adrenalina del pre-partita con il Real Madrid, ma volevo rassicurare il Presidente De Laurentis: io non "voglio bene" al Napoli, io "amo" Napoli e i colori del Napoli". E sull'impianto che De Laurentiis vorrebbe gli fosse ceduto, ha aggiunto che: "Cedere un impianto sportivo come lo stadio Diego Armando Maradona, di proprietà di Napoli e dei napoletani, soltanto per simpatia o comunque senza alcuna proposta seria, sarebbe impossibile, soprattutto dopo quello che abbiamo speso negli ultimi anni per sistemarlo. E quando dico abbiamo intendo con fondi pubblici, dei contribuenti, dei cittadini. Facesse una proposta, e partiamo da questa. E sappia infine", ha concluso Simeone, "che il Sindaco Manfredi non è attanagliato dal Consiglio comunale, ma che ne fa parte".