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Sporco e cattiva conservazione del cibo: sequestrati 50 chili tra molluschi e salumi a Secondigliano

Operazione cosiddetta “Alto Impatto” interforze a Secondigliano, periferia Nord di Napoli. Il cibo sequestrato è stato poi distrutto.
A cura di Valerio Papadia
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Vasta operazione interforze andata in scena a Secondigliano, periferia settentrionale della città, dove è stato effettuato quello che viene definito "Alto Impatto"; i controlli hanno visto impegnati sul campo i poliziotti del commissariato Secondigliano della Polizia di Stato, gli agenti dell'Unità Operativa Secondigliano della Polizia Locale supportati da quelli dell'Unità Operativa Avvocata, il Reparto Prevenzione Crimine Campania e il personale veterinario dell'Asl Napoli 1 Centro. In particolare, i controlli hanno riguardato le irregolarità commerciali, le violazioni alle normative su sicurezza e igiene e gli abusi edilizi in via Dante, corso Italia e via Cupa Fossa del Lupo.

Tra le sanzioni più significative elevate dagli agenti della Municipale e della Polizia di Stato c'è il sequestro di 40 chili di molluschi bivalvi conservati in condizioni igieniche non idonee in una pescheria in via Dante. Sulla stessa via, sono stati sequestrati altri 10 chili di alimenti in una salumeria per il mancato rispetto delle norme igieniche; i 50 chili di prodotti alimentari sono stati distrutti. In corso Italia, inoltre, un commerciante ambulante è stato sanzionato per la mancanza della SCIA (la certificazione di inizio attività), con il conseguente sequestro delle merci esposte.

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