“Spezzeremo le reni a Fanpage”: a Forcella il provocatorio murales di Cristina Donati Meyer
È comparsa nel tardo pomeriggio, a via Egiziaca a Forcella, strada che si interseca con Corso Umberto a Napoli, a pochi passi dalla sede cittadina di Fratelli d’Italia, l’ultima opera della street artist e attivista, Cristina Donati Meyer. L’opera, intitolata “Spezzeremo le reni a Fanpage”, rappresenta la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni che con le mani sui fianchi proclama “Spezzeremo le reni a Fanpage”. Il riferimento, per niente velato e chiaramente provocatorio, è alla reazione della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a “Gioventù Meloniana", la video inchiesta sotto copertura realizzata da Backstair, l’unità investigativa di Fanpage.it, in cui si è mostrato come i giovani militanti del partito della Presidente diano sfogo all’anima nera del partito, mentre i responsabili del movimento partecipano o avallano questi comportamenti.
“Meloni ama tacere sulle questioni imbarazzanti – ha detto Cristina Donati Meyer, già protagonista di opere crude e dirette, come “cAcca Larentia” sulle commemorazioni fasciste romane, affisso nei pressi della sede di FdI a Milano – ha proferito parola solo dopo la messa in onda della seconda puntata dell’inchiesta di Fanpage, unicamente di fronte alle ingiurie antisemite rivolte dai suoi balilla a Ester Mieli, ex portavoce della Comunità ebraica di Roma, oggi parlamentare di Fratelli d’Italia. Di per sé già è curioso come le comunità ebraiche romane e milanese vadano a braccetto con i nipotini di chi li perseguitò e trucidò, tutto unicamente in chiave anti palestinese, ma lasciamo correre. Meloni finge di stupirsi di fronte a cose che conosce benissimo, trattandosi della sua organizzazione giovanile, ovvero quanti antisemiti, razzisti, islamofobi, neo fascisti e neo nazisti alloggino comodamente e a proprio agio in Gioventù Nazionale e in FdI”.